Domenica 27 settembre è partita da Levico la quarta edizione della 30 trentina, 30 km in un percorso impegnativo, dai mille paesaggi, mai banale e mai scontato, con le sue già famose "salite", con i suoi blu che confondono acqua e cielo, con quell'arrivo nel verde che rende orgoglioso chi lo attraversa. Dosando le forze e guardandoci intorno, le salite sono sembrate più dolci. Dal lago di Levico al lago di Caldonazzo, costeggiando due laghi meravigliosi della Valsugana, io e Dario abbiamo chiuso rispettivamente la gara in 2 ore 42 minuti e 2 ore 39 minuti godendo al massimo lo splendore dei paesaggi attraversati.
- di Cristina Luciano -
Domenica 27 settembre è partita da Levico la quarta edizione della 30 trentina, 30 km in un percorso impegnativo, dai mille paesaggi, mai banale e mai scontato, con le sue già famose "salite", con i suoi blu che confondono acqua e cielo, con quell'arrivo nel verde che rende orgoglioso chi lo attraversa. Dosando le forze e guardandoci intorno, le salite sono sembrate più dolci. Dal lago di Levico al lago di Caldonazzo, costeggiando due laghi meravigliosi della Valsugana, io e Dario abbiamo chiuso rispettivamente la gara in 2 ore 42 minuti e 2 ore 39 minuti godendo al massimo lo splendore dei paesaggi attraversati.
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Si è corsa domenica 22 febbraio 2015 la 18^ edizione della Corsa del Principe. Oltre alla classica maratona - partenza da Salsomaggiore Terme, arrivo a Busseto - lo stesso giorno simultaneamente si sono corse anche la Salso-Soragna (30km) e la Mezza Maratona con traguardo nella Rocca di Fontanellato. In 16 di noi domenica mattina presto, sotto una pioggia battente, che non ha dato tregua, sono partiti verso Salso Maggiore Terme. Cristiano Lorenzetti ha partecipato alla Mezza Maratona concludendo la propria prova sulla distanza, battendo il proprio personal best con 1:29:26. Donato Corrente, invece ha partecipato alla Maratona, terminando la propria prova sulla distanza in 3:02:09. Gli altri 14, rappresentanti del gruppo, hanno corso tutti la distanza di 30 km. In particolare Francesca Ugoni, ha fatto il battesimo su questa distanza chiudendo la propria prova con un tempo di 3:14:46 e Chiara Piazzoli ha battuto il proprio tempo personale sulla distanza chiudendo in 2:26:27. Ecco la classifica completa:
- di Susanna d'Adda -
Domenica 8 giugno si è tenuta la terza edizione della Eco Trail Monza - Montevecchia (dislivello positivo 700 mt.). Gara podistica di 33,4 km, che si è disputata a coppie - ne erano presenti 190 - con partenza da Monza e arrivo a Montevecchia (LC) in alta Brianza, su un percorso misto tra strada asfaltata e un durissimo tracciato trail. Durante lo svolgimento di questa gara, si è svolta anche la cronometro Gran Premio della Montagna, cronoscalata verso Montevecchia Alta dal 26°km al 28,5° km. Una gara nella gara. Infatti alla fine sono state stilate due classifiche. A rappresentare il gruppo podistico era presente il nostro campione Valerio Conori che l’ha disputata in coppia con l’amico Matteo Arruzzoli del Gruppo Podistico Codogno 82. La coppia si è aggiudicata il 4° posto assoluto con un tempo di 2h e 40min; gli stessi nella cronoscalata si sono piazzati alla 7° posizione con un tempo di 19min. e 56sec. - di Susanna d'Adda - Domenica 25 maggio si è tenuta la Lunga Marcia in Alta Val Nure, organizzata dal gruppo Alpinisti Escursionisti Piacentini (GAEP), che si tiene ormai da oltre quarant’anni. Per gli appassionati della montagna è un appuntamento irrinunciabile. Era possibile scegliere il percorso su tre distanze: 33 km con partenza dal Passo del Cerro e arrivo al Rifugio Gaep; 25 km con partenza dal Passo della Cappelletta e arrivo al Rifugio Gaep e 11 km con partenza dal Passo del Mercatello e arrivo al Rifugio Gaep. In quest’ occasione a rappresentare il G.P. Corno Giovine c’era il nostro Giuliano Premoli, che ha scelto di affrontare la prova dei 33 km. A Giuliano si è presentata una giornata fantastica con un sole stupendo che gli ha permesso di godere a pieno di panorami mozzafiato infiniti e limpidi. In alcuni punti ha potuto ammirare le tre valli intorno al percorso: la Val Nure, la Val Trebbia e la Val D’Aveto. Giuliano ha terminato la propria prova in 5h e 10min. Teniamo conto però che lungo il tracciato ha smarrito la strada, percorrendo alla fine 40 km anziché i 33 previsti. Tutti i partecipanti hanno ricevuto come riconoscimento la medaglia conio Gaep. Complimenti al nostro Giuliano. - di Susanna d'Adda - Il primi quattro mesi dell’anno 2014, hanno segnato un’intensa attività da parte del Gruppo Podistico. Oltre alle numerose uscite settimanali, ormai diventate una consuete della domenica mattina, il gruppo ha già partecipato, rappresentato spesso anche da numerosi dei suoi podisti, a diverse manifestazioni anche internazionali. A inizio anno, già il 26 gennaio appena, cinque di noi, presi dal desiderio di farsi una corsetta in un bel tepore primaverile, hanno partecipato alla Mezza Maratona di Marrakech, una delle città imperiali nel sud del Marocco. I nostri amici, Cristina Bolzoni, Luigi Corrù, Dario Migliorini, Giuliano Premoli, e Alberto Saltarelli, si sono goduti una bella corsa in questa città magica costeggiata da palme e piante di ulivo, in un clima di tutto rispetto per il periodo. A due settimane scarse da Marrakech, il 16 febbraio, ecco un altro appuntamento ormai quasi una tradizione per noi: la mezza maratona di Verona. Questa si corre da sette anni a questa parte in concomitanza con San Valentino, la festa degli innamorati. E’ denominata la Corsa di Romeo e Giulietta simboli per eccellenza dell’amore eterno. Insieme ad altri oltre 6.000 partecipanti circa, hanno corso anche i nostri Giuliano Premoli e Marta Vichi, che hanno raggiunto il traguardo in piazza Bra, dopo aver attraversato la storica Arena di Verona, rispettivamente con un tempo di 1 ora 39 min e 1 ora e 49 min. Il 23 febbraio invece, una bella compagnia di diciassette dei nostri, è partita in trasferta per partecipare alla Maratona delle Terre Verdiane. Questo, è diventato un appuntamento annuale irrinunciabile per il gruppo, sia per la localizzazione che è vicina e comoda da raggiungere, che per la possibilità di scelta della distanza in cui cimentarsi. In quest’occasione come solitamente, si poteva scegliere di correre anche la distanza dei 21,097 km e la 30 km . Un mese dopo appena, il 23 marzo, si è corsa la ventesima Maratona di Roma. In diciannove di noi hanno partecipato e portato a termine questa classicissima, insieme agli oltre 19.000 atleti presenti. Il tutto sotto una pioggia battente che non ha fermato nessuno. Anzi quest’anno l’evento ha segnato il record nelle presenze sia italiane che estere. In concomitanza della classica Maratona di Milano che si è corsa il 6 aprile 2014, si è svolta sullo stesso percorso anche la maratona a staffetta; quattro atleti per squadra hanno percorso l’intero tracciato della maratona. Per quest’occasione in ventiquattro di noi (sei squadre) hanno indossato i colori della Fondazione Onlus Magica Cleme a favore dei bambini con problemi oncologici. Grazie anche alla nostra numerosa presenza, la Fondazione Magica Cleme, ha vinto la Maratona per aver partecipato con il maggior numero di runners. Giungiamo quindi a fine aprile e per l’esattezza al 26. Dovevamo certamente chiudere questo periodo presenziando a una manifestazione podistica. In quattordici di noi hanno fatto una trasferta per partecipare alla Sarnico-Lovere la corsa di 26 km sul Lago d’Iseo. E’ giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Anche se è una corsa ancora giovane, soprattutto per la scelta del percorso molto suggestivo, quest’anno ha già chiamato oltre 2.800 iscritti, tra i quali 16 dei nostri. Pubblichiamo la letera di presentazione della Stralugano pervenutaci direttamente dall’Ufficio Stampa della SPI Press di Lugano:
“Il 28 e 29 settembre 2013 prenderà il via l’8a edizione della StraLugano, un appuntamento imperdibile per gli amanti della corsa e della natura. Lungo le rive del lago o tra i monumenti della città, la gara con i suoi diversi percorsi permetterà a tutti di mettersi alla prova e di vivere una giornata di intense emozioni. Si può scegliere tra il percorso Panoramic, una gara di 30 km che presenta un tracciato di media difficoltà che alterna tratti pianeggianti a salite e discese,con un dislivello totale di 160 metri. Per la sua collocazione a poche settimane dalle classiche maratone autunnali, è il perfetto banco di prova per tutti gli atleti che puntano al grande tempo; la City invece è una corsa di 10km che si snoda per le vie del centro, una distanza adatta anche ai neofiti o agli sportivi meno allenati. Oltre ai due percorsi standard prenderanno il via anche la Kids Run, la competizione per i più giovani che prevede un percorso di 600 metri lungo le vie del centro cittadino; il tracciato sarà lo stesso per tutti i ragazzi, ma verrà affrontato solo una volta dai bambini di età compresa fra gli otto e i dieci anni, due volte dai ragazzi della categoria U12 (quindi 1200m) e tre volte da quelli della categoria U14 (1800m). La StraluganoRelay è invece una staffetta da 3x10km, ottima per tutti coloro che non vogliono affrontare i 30Km ma potranno godere del percorso fuori dal centro correndo una distanza meno impegnativa; la RoundTable Cup, la gara dedicata alle handbike, e la StraSingle, una gara che si svolgerà su un percorso di 5km nei quali potrete conoscere tante nuove persone e, perché no, magari anche l’amore. Queste ultime due gare si svolgeranno il sabato sera. - di Susanna d'Adda -
In 35, chi correndo la 21,097, chi la 30 chilometri e chi la maratona, abbiamo salutato quest’ultima versione della 18^ Placentia Marathon. Domenica 3 marzo ore 8.00 ritrovo in piazza a Corno Giovine. Abbiamo ritirato i nostri pettorali e siamo partiti per questa breve trasferta verso Piacenza. Un quarto d’ora prima dello sparo dello starter, convocazione tassativa per la foto di gruppo: eravamo davvero in tanti ! Il sole ha illuminato con il suo tanto atteso tepore quasi primaverile ogni nostro passo e ci ha permesso di godere chilometro per chilometro di tutto il percorso qualsiasi esso fosse stato, della 21,097 della 30 chilometri o della maratona. Questa manifestazione podistica era diventata un appuntamento ormai irrinunciabile per noi del gruppo, soprattutto per la varietà dei percorsi e in particolare perché per molti di noi era la prima corsa competitiva di ogni anno. Con questa ampia scelta ci si poteva cimentare nella mezza, nella ultra half marathon e nella maratona intera. Purtroppo dall’anno prossimo quest’ultima non ci sarà più. Resteranno solo le altre due ma in un altro periodo dell’anno. E’ un vero peccato perché per molti, la prova di Maratona a Piacenza prima o poi poteva diventare un’occasione per mettere nel cassetto la prima, o un’altra, 42 km e 195 mt, senza per questo andare chissà dove. Solo per la concomitanza delle date (Treviso e Piacenza nello stesso giorno) gli organizzatori di Piacenza hanno deciso di non far comparire più la propria maratona sulla maxi classifica di Correre. Clima di festa e di primavera al 18º appuntamento della Placentia Marathon; una bellissima e calda giornata soleggiata, con la temperatura che è arrivata ai 15 gradi, ha accolto i 2500 podisti nella città emiliana. In 35 ci siamo recati a Piacenza (che con Cremona raccoglie il maggior numero di atleti del nostro gruppo) per correre le tre distanze previste: la classica mezza maratona, la neo ultra half marathon di 30 km, e l’ultimo appuntamento con la maratona piacentina. Ebbene si, perché dal prossimo anno non ci sarà più la distanza dei 42 km individuali, anche se rimarrà la possibilità di correrla in staffetta a squadre di quattro persone. La ben più gettonata maratona di Treviso, che dallo scorso hanno coincide con quella piacentina, ha spostato la partecipazione in Veneto dei principali maratoneti, convincendo gli organizzatori a sopprimere, dal 2014, la 42 km individuale. Per noi del Corno Giovine è stata una splendida giornata: 6 maratoneti, 11 partecipanti alla 30 km e 18 alla mezzamaratona. Quando la partecipazione è così alta è fantastico, e quando si migliora il proprio personale si rientra a casa ancora più contenti e soddisfatti. Così sarà sicuramente stato per Roberto Casoni, Gianmario Galluzzi, Giuliano Premoli, Michela Nicolini, Chiara Piazzoli, Giacomo e Luca Saltarelli, Cristian Arbasi, Gianpiero Bianchi e Stefano Tonani tagliando il traguardo in piazza Cavalli hanno fermato il loro cronometro sulla loro miglior prestazione. Complimenti!! Prima mezzamaratona in assoluto per Elisa Luciano; Lamillo Davide invece, iscritto alla maratona, ha dovuto ripiegare sulla mezza distanza non rientrando purtroppo in classifica.
Qualche curiosità sui big: il podio della maratona maschile è tutto marocchino, con El Barouki Hicham sul gradino più alto; due vincitrici donne invece sono di nazionalità rumena: Nituleasa Alina e Maxim Simona, rispettivamente prime sulla maratona e sulla mezza maratona. La classifica della 30 km vede all’8^ posto (2^ di categoria) Arruzzoli Matteo, ex Casalese ed ora tesserato con la Atletica Piacenza, mentre il podio femminile è tutto italiano con “l’argento” Clini Paola della Casalese. A tutti loro vanno i nostri complimenti!! - di Susanna D’Adda –
Anche quest’anno un nutrito gruppo di membri del Gruppo Podistico Corno Giovine ha partecipato alla maratona o alla 30 km (per l’esattezza km 31,5 cioè 3/4 di maratona) delle Terre Verdiane. Nonostante la neve fosse caduta copiosa proprio nella notte tra sabato e domenica, la 16^ maratona delle terre Verdiane ha visto al via oltre 1600 atleti tra cui 11 del nostro gruppo. La partenza era presso l’outlet di Fidenza Village, città della moda e dello shopping, per poi inoltrarsi nella bassa Parmense, con arrivo nella città di Busseto. Il percorso, che in questa particolare giornata era anche tutto imbiancato, ci ha fatto attraversare vari luoghi verdiani con passaggi particolarmente affascinanti. A Soragna, il proprietario della Rocca ha aperto le porte del proprio Castello perché i podisti potessero attraversare il bellissimo giardino, che in questa particolare giornata era tutto innevato, per poi immettersi nel corridoio della rocca, quindi uscire dal portone principale tra due statue di leoni. A Roncole Verdi (frazione di Busseto), paesino natale di Giuseppe Verdi, il passaggio dei podisti è stato accompagnato dalla musica del grande maestro. Infine, Busseto con l’arrivo emozionante in Piazza Verdi, dopo aver attraversato le viuzze del centro storico. Quest’anno inoltre la maratona delle terre verdiane ha anche un significato più grande perché si è corsa in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Per concludere, quale miglior luogo per un buon dopo corsa? Un agriturismo con assaggio di prodotti tipici locali naturalmente Ieri, domenica 24 febbraio, si è disputato il consueto trittico delle Terre Verdiane. Giunti alla 16^ edizione sono stati introdotti nuovi percorsi ed importanti novità. La prima è stata la partenza unica per tutte le gare dall’outlet del Fidenza Village; la mezza maratona, che nelle edizioni precedenti partiva da Salsomaggiore si è svolta su di un nuovo percorso arrivando comunque a Fontanellato. La 30 Km si è disputata sul rinnovato percorso delle altre gare con partenza ritardata di 30 minuti. La Maratona infine è stata disputata sullo stesso percorso della mezza per poi, giunti a Fontanellato, proseguire sullo stesso tracciato della 30 km ed arrivare al traguardo in quel di Busseto con 6 ore di tempo massimo. I nuovi percorso hanno permesso ai corridori di correre in una situazione ideale con altimetria costante senza dislivelli ad eccezione di un solo sovrappasso autostradale.
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